VACANZE
Prologo
Venti anni prima… riviera romagnola…
-ma perché deve venire per forza?
-Davide, n' fa al bimbo caprichèus. È importante che la accogliamo come fosse una di famiglia, non devo certo dirti che sta attraversando un brutto periodo dopo che…
-sì, mamma lo so… ma lei mi fa sempre i dispetti e mi rompe tutti i giocattoli.
-Davide… a vöi piò sentrë storie....
Un altro racconto che con il BDSM non c'entra proprio nulla.... e con foto di panorami.... Non voletemene... oggi "gira" così. Forse sto invecchiando
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Questa terra che mi ospita da tanti anni non finirà mai di stupirmi.
Oggi avevo voglia di tornare nel Rifugio di Peter, avevo voglia di volare. La mattina sembrava ideale, il cielo spazzato da un impetuoso vento da Nord, le montagne tra Liguria, Pi...
“Vuoi osare?” Era l’oggetto della mail che Lui le aveva inviato.
Due parole che la provocavano e la sfidavano.
Due parole che riassumevano il gioco dentro il gioco.
Perchè il feeling tra loro era nato con le prime parole scritte, si era accresciuto al suono delle loro voci e si era definitivamente affermato al loro primo incontro.
Qualche bacio rubato, qualche carezza e la consapevolezza di condividere sensualità, fisicamente e mentalmente.
Vuoi osare?
La risposta era stata “sì” ed ora...
Centro commerciale Non lo capisco perché siamo qui ad usare il nostro tempo per le cose normali. Solo qualche minuto fa ero seminuda nella lingerie che avevo scelto per te nelle scarpe che avevo scelto per te pronta ad obbedirti e ora siamo qui In mezzo alla gente normale a fare una cosa normale comprare una polo. Non mi hai dato nemmeno il tempo di salutarti che già mi trascinavi in macchina e avevi preso la direzione del centro commerciale. E’ questo che sto pensa...
Abitualmente non amo i colori accesi, prediligo quelli sobri, soft ed eleganti.
Soprattutto scelgo questi toni per la mia lingerie.
Ma non oggi, perchè oggi ardevo..
Di Rosso
Di Fuoco
Di Sangue
Con un perfetto disegno dalle nitidissime linee nella mente, apro uno dei miei cassetti, un rapido sguardo e lo trovo, è lì, riposto , ordinato, lo riconosco subito.
Lascio scivolare lentamente l'asciugamano che ho indossato come un pareo dopo la d...
Ancora una volta mi cimento in un racconto di pura fantasia senza alcun riferimento a fatti o persone reali. Per coerenza col primo racconto di fantasia ho chiamato anche questo testo “Wendy”.
L’ispirazione mi è venuta guardando due poltrone di un designer molto noto che sono nel mio studio e che recuperai anni fa un istante prima che venissero avviate alla discarica quando fu cambiato l’arredamento della sala del Consiglio di Amminis...